Mini-guida per non piantare l’albero sbagliato nel posto sbagliato
Mini-guida per non piantare l’albero sbagliato nel posto sbagliato. Vi sarà sicuramente capitato di dover arredare un’area, grande o piccola, del vostro giardino e quindi vi siete imbattuti involontariamente nella “progettazione del verde”.
Contrariamente a quanto molti sono portati a pensare, questa operazione non si risolve nell’acquisto di alcune piante e successiva piantumazione; ci sono una serie di considerazioni che vanno affrontate per non rischiare di sprecare tempo e denaro.
Innanzi tutto, è buona norma “guardarsi intorno” per analizzare la composizione vegetale del territorio circostante; se in nessun giardino che ci circonda vediamo la pianta che ci piacerebbe inserire nel nostro, ci sono molte probabilità che il nostro sia un habitat poco idoneo per quella specie. Quando si progetta un’area verde si può decidere se collegarsi al paesaggio al di fuori dei confini, utilizzando specie autoctone, oppure se creare un piccolo scrigno, uno spazio che stacca completamente da ciò che ci circonda utilizzando piante “speciali” e alloctone, cioè derivanti da altri habitat diversi dal nostro.
Sta in ognuno di noi operare le scelte che più ci soddisfano e resta sempre a chi utilizza il giardino l’ultima parola sulla sua costruzione; è giusto però avere coscienza del fatto che alcune piante da noi proprio non riescono a sopravvivere, altre possono riuscire ma solo con grandi difficoltà e ingenti spese di energia e denaro. Il nostro consiglio è quello di orientarsi sull’opzione più in armonia con il paesaggio e la più naturale possibile evitando così anche il rischio di creare una situazione fin troppo artefatta che rischia davvero di stonare e invece di impreziosire la nostra la casa, la penalizza.
Per maggiori informazioni aspettiamo le vostre domande al nostro indirizzo e-mail.
Staff Agrilinea